Mercoledì 19 Febbraio 2020 alle ore 17.30 alla Libreria Minerva, l'Associazione Triestina Amici della Lirica Giulio Viozzi propone una conferenza di Roberto Magris che parlera' di "Musica e psicoanalisi. Richard Wagner ha anticipato Sigmund Freud?"

 

Il Dr. Magris metterà in luce i sorprendenti collegamenti fra il modo di fare musica di Wagner e la psicoanalisi di Freud, riconducibili a una tecnica compositiva che rivela inediti contatti fra uno dei massimi compositori della storia della musica ed una delle più grandi rivoluzioni della storia del pensiero moderno. Un ponte ideale fra un passato primitivo ed ancestrale della condizione umana (l'età del mito) ed una scienza nuova - la pscoanalisi - che, cinquant'anni dopo, influenzerà in modo determinante il modo di pensare e di esistere di tutti noi.

Roberto Magris, nato a Trieste, medico cardiologo, per molti anni aiuto dirigente di terapia intensiva coronarica presso l' ospedale di Monfalcone, esercita attualmente la libera professione di medico cardiologo a Trieste. Da oltre 40 anni abbonato al Teatro Verdi, si interessa in particolare di lirica e di vocalità. Ha fatto ricerche sulle malattie dei grandi compositori e di come queste abbiano influenzato la loro creatività, sul valzer viennese (il sorriso malinconico di un mondo che tramonta e tempo di 3\4) e sull'operetta vista come fenomeno sociale e politico nell'Europa del XIX secolo.

 

Per gli Amici della Lirica, l'incontro è anche propedeutico al viaggio sociale musicale a Fiume del 29 febbraio per “Tristano e Isotta” una opera che Wagner, in una lettera alla amata Wesendonk, paragonò a “qualcosa di terribile, capace di rendere pazzi gli ascoltatori”.......